Come ogni anno grandi ritorni e grandi conferme perché la moda è ciclica anche in fatto di nuance e di colori. La prossima stagione si faranno largo il rosso, il grigio, il giallo, il marrone, il nero e il bianco. Bianco e nero sono due classici ma sembra che avremo nuove interpretazioni.

Rosso: forte, passionale, spesso difficile da indossare. E’ un colore che parla di antiche divinità e creature mitologiche, di matrone e regine. Di vino, sangue e forza, di guance innamorate. Racconta le passioni dell’umanità, le colora, dà loro ambizione. A Roma era il colore degli imperatori. Ancora oggi, il rosso sa accelerare il battito cardiaco e la pressione sanguigna (da Colori di R.Migliaccio). Un consiglio? Valutare bene le proporzioni, le lunghezze, gli scolli per non esagerare.

Grigio: chic, rigoroso, cool. Numerose ricerche lo definiscono uno dei colori più amati. Sinonimo di equilibrio e tutt’altro che anonimo, è in grado di rendere al meglio ogni piccola sfumatura della fotografia in “bianco e nero”.

Giallo: è il colore del sole, è felicità e buon umore, infonde sicurezza e energia. Tra i popoli orientali il giallo ha molti significati positivi, per esempio nella cultura buddista indica saggezza; in quella cinese rappresenta l’imperatore, ma anche la spiritualità, la tolleranza e la salute. Mentre nella cultura giapponese è simbolo di grazia e nobiltà.

Marrone: marron in francese vuol dire “castagna” e si può dire che il frutto riassume la gamma completa di questo colore. Il marrone trasmette l’impressione di stabilità, solidità, consistenza, protezione e sicurezza in quanto richiama i tronchi degli alberi, forti, solidi, e rassicuranti con le loro radici ancorate a terra.

Nero: sinonimo di sexiness, eleganza, è assenza di luce, a differenza del bianco e di tutti i colori può esistere in natura senza la necessità di alcuna luce. Tanto affascinante quanto ambiguo, ha diversi significati: dal lutto all’eleganza, dalle tenebre alla modernità, dal lusso all’austerità.

Bianco: rappresenta la libertà, incoraggia l’ordine e la chiarezza mentale. Trasmette semplicità e pace. E’ la somma di tutti i colori. Bianco e nero, a righe, scacchi, rombi, losanghe, pois, spirali: un omaggio all’optical art degli anni Sessanta. Le stampe optical saranno una delle tendenze per il prossimo autunno inverno.

Altra tendenza sarà portare l’arte addosso, vedremo outfit coloratissimi! Anche il tartan, il tradizionale tessuto scozzese, sarà presente con tutta la propria inedita duttilità. Vedremo fiori dark: timidi mazzolini su sfondi neri. Sarà di tendenza una delle tecniche principe del camouflage: il nodo o drappeggio per segnare il punto vita, inventare una scollatura, creare un’arricciatura. Alla voce must have il prossimo autunno non potrà mancare la cravatta, quella sottile e black.

Facebooklinkedin

Comments are closed.